L'aritmometro è uno strumento per eseguire calcoli aritmetici. Nel folklore della comunità matematica esistono diverse storie che si riferiscono alla precoce genialità di alcuni grandi matematici, in particolare di Gauss. Non si sa se queste storie siano vere o false e ognuno si sente libero di aggiungere o togliere qualche particolare al racconto tramandato. Proprio come capitava nei miti greci.
Un famoso aneddoto su Guass narra che a nove anni di età, quando andava a scuola, il suo insegnante, J.G. Buttner, per tenere buona la classe, ordinò agli alunni di fare la somma di tutti i numeri da 1 a 100. Poco dopo, il giovanissimo Carl, diede per primo la risposta esatta, sorprendendo l'insegnante. Non si è certi di quale metodo abbia adottato Gauss per risolvere il problema; presumibilmente, egli si era accorto che, mettendo in una riga tutti i numeri da 1 a 100 e nella riga sottostante i numeri da 100 a 1, ogni colonna dava come somma 101: Carl fece dunque il prodotto 100 x 101 e divise per 2, ottenendo facilmente il risultato.
Come già detto, però, i dettagli della storia sono assai incerti. Molto probabilmente tutto ciò non è mai accaduto ma è solo frutto del "mito" di un grande matematico che tanto ha lasciato a questa disciplina.
Concludo con una riflessione. La storia poc'anzi raccontata è ambientata alla fine del '700, quando l'aritmometro o altri tipi di calcolatori meccanici non esistevano ancora. Questo è un dettaglio di fondamentale importanza nella creazione del mito, perché ci assicura che tutti i calcoli siano stati svolti a mente.
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